un nuovo modello organizzativo: “L’ECOGRAFO COME FONENDOSCOPIO”
Nella VISITA ECO-ASSISTITA il medico utilizza l’ecografo durante la visita, a seconda di necessità e quesiti clinici facendo diventare l’esame ecografico parte integrante della visita insieme ai tradizionali anamnesi ed esame obiettivo e l’ecografo diventa una propaggine degli occhi del medico come il fonendoscopio lo si può considerare delle orecchie! L’esame ecografico non sarà condotto con l’attenzione focalizzata su un singolo specifico organo (come le tradizionali “ecografia epatica”, “ecografia renale”, “ecografia pelvica”, “ecografia tiroidea”, ecc.), ma cambierà l’approccio che sarà in base al problema (dolore addominale tipo colica: si controlla che non ci siano calcoli renali o al fegato senza stare a misurare se il fegato è ingrossato o meno; sospetta mononucleosi: si controllano i linfonodi di collo, ascelle ed inguine e si verifica se il fegato e\o la milza sono ingrossati, gamba gonfia: si valuterà la presenza di una trombosi o di uno strappo muscolare o di un versamento nel ginocchio, nel caso di affanno l'ecografia permetterà di escludere o diagnosticare versamenti pleurici e polmoniti). Quindi la visita eco-assistita parte necessariamente da un "quesito clinico" o "motivo della visita" (no "visita di controllo" o "check up generale") e può essere impiegata in una moltitudine circostanze: -dolore addominale -dolore fianco destro o sinistro -dolore pelvico -gamba gonfia -dispnea, affanno, tosse -febbre persistente -calo ponderale L'esame permette nella maggior parte dei casi di raggiungere una diagnosi o meglio ancora di escludere determinate diagnosi e di indirizzare il successivo iter diagnostico. La refertazione somiglierà più alla refertazione di una visita specialistica che alla refertazione di un classico esame ecografico e trarrà delle conclusioni diagnostiche. La visita ha finalità puramente diagnostiche, eventuali consigli terapeutici saranno demandati al medico curante del paziente che sulla scorta di una visita eco-assistita così ricca di informazioni diagnostiche sarà facilitato nel consigliare la migliore terapia o il proseguo dell'iter diagnostico. Comments are closed.
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AutoreCesare Bille: medico di medicina generale a cui piace parlare semplice... Categorie
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